Solo con le giuste competenze e i migliori professionisti si può riuscire a pianificare una strategia marketing efficace e soddisfacente
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È facile perdersi nel vasto mondo del marketing.
Senza le giuste competenze, infatti, si rischia di non capire alcune dinamiche e non riuscire a sviluppare le giuste strategie.
A primo acchito, quindi, può sembrare complesso destreggiarsi con campagne pubblicitarie e copy efficaci.
Ma non è impossibile: se sai come farlo, infatti, il marketing non fa schifo ed è un ottimo strumento per incrementare il business di un’azienda.
I social networks, ad esempio, sono oggi una grande occasione per le aziende.
Facebook, che sembrava eclissato dai nuovi arrivati, resta una delle piattaforme più usate per l’advertising.
Come si comincia a fare marketing?
Bisogna partire da una strategia. Non esiste quella sbagliata e quella giusta.
Ogni strategia, infatti, può essere utilizzata e rendere meglio di un’altra in un momento specifico del funnel di marketing, sia essa tradizionale o digitale, online o offline.
Non bisogna escludere nulla, poiché anche quella che con meno probabilità sembrerebbe poter funzionare per la tua azienda, alla fine potrebbe offrirti grandi opportunità.
È importare pianificare una strategia, perché solo così si può prevedere come andrà a finire.
Senza di essa si navigherebbe a vista, rischiando di spendere inutili risorse.
Identificare le attività e i canali più utili al proprio fine, che è quello di coinvolgere gli utenti e attirare nuovi lead da convertire in clienti, è sicuramente il primo obiettivo di una solida strategia di marketing.
Costruire una strategia
Ma, quali sono i passi concreti da seguire per costruire una strategia efficiente? Possiamo individuare 6 step principali:
- Il primo step riguarda la definizione degli obiettivi. In questa fase bisogna stabilire quali risultati si vogliono ottenere e stabilire un obiettivo chiaro e preciso;
- Il secondo step riguarda la definizione del target di riferimento, per intercettare solo le persone veramente interessate all’azienda. Bisogna analizzare il comportamento del target e capire perché dovrebbero scegliere noi e non la concorrenza;
- Il terzo step è l’analisi dei competitor. Studiare la concorrenza serve a rendere ciò che vendi diverso da ciò che vendono gli altri, a far sì che sia originale e che il cliente preferisca te piuttosto che un’altra azienda;
- È il momento di definire l’offerta sulla base di ciò che hai analizzato fin qui. Devi trovare il modo di rendere unica e irrinunciabile la tua proposta;
- Finalmente potrai attuare la tua strategia nella pratica, definendo i mezzi per il raggiungimento dei risultati. Pianificare le azioni da compiere è la parte più operativa, ma ricorda: non tutte le azioni vanno fatte allo stesso momento;
- Definire e misurare i KPI ti permette di valutare se la strategia che stai applicando ti sta portando i risultati che aspettavi o se devi riformulare il tuo piano.
Un buon piano marketing fa davvero la differenza e viene usato per ottenere il massimo dalle campagne online e offline, tenendo sempre presente che il fine ultimo è acquisire nuovi clienti e mantenere la soddisfazione di quelli che abbiamo già.
Ti imbatterai, quindi, nella creazione di un piano marketing, se desideri costruire la visibilità e consapevolezza del brand; lanciare nuovi prodotti e promozioni per aumentare le vendite; creare contenuti strategici per fare lead generation; aumentare le vendite del prodotto/servizio.
Gli obiettivi specifici sono diversi perché cambiano in base ai singoli casi, ma è sempre necessario scegliere i giusti canali, chiedendosi chi si vuole colpire, come ci si vuole posizionare nella rete e come misurare i risultati.
Il modo migliore per fare marketing e definire la migliore strategia è formarsi e affidarsi alla consulenza di uno specialista della comunicazione digitale.
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